Stamattina mi sono svegliata con un briciolo di speranza.
Speranza per il mondo, per il futuro. Vabbè forse qualcosa di più di un briciolo perchè io sono un'ottimista tenace e incrollabile.
Il bicchiere è sempre mezzo pieno, non c'è verso portarmi verso il "lato oscuro" ed ecco perchè son bastati due raggi di sole a farmi credere che all'estate non manca poi tanto, che anche questo mese ce la faremo a pagare il mutuo, che i miei bambini di 4 anni (uno) e 6 mesi (l'altra) il sabato dormiranno fino alle 10 di mattina prima di quanto pensi.
Incrollabile dicevo perchè so che qualcuno leggerà il mio blog (prima o poi) e troverà interessante qualcuna delle scemate che scrivo.
Tenace perchè anche se sono disoccupata da circa 2 anni so che troverò il mio posto nel mondo. Piena di speranza perchè guardo i miei bambini crescere e non posso non pensare che il futuro è una meraviglia!!
Gli anni 80 sono stati meravigliosi perchè ci hanno fatto sentire infallibili. Gli anni 90 hanno protratto l'imbroglio e il nuovo millennio ci ha colti con il pavimento che scricchiolava sotto i piedi.
Adesso ... altro che Maya ... bisogna rimboccarsi le maniche, letteralmente e metaforicamente.
Comunque il sole aiuta. La luce che c'era stamani mi ricordava l'estate e io sono uscita volentieri anche se solo per andare dall'ortolano a prendere le arance.
Si può fare una torta molto fashion con le arance. Questa.
DOLCE ALLE ARANCE per 8 persone
(ricetta australiana - pensa te - che ho trovato però su un libro di Trish Deseine, irlandese di nascita e francese di adozione)
4 uova
220 gr di zucchero
150 gr di farina
1 cucchiaino di lievito
150 gr di burro fuso
120 gr di mandorle in polvere
1 cucchiaino di scorza di limone grattugiata
sciroppo per glassare
225 gr di zucchero
125 ml di acqua
2 arance affettate molto finemente
Forno a 160°. Si prepara lo sciroppo mettendo zucchero e acqua in una casseruola e si scalda sul fuoco fino a che lo zucchero si è sciolto.
Unite le fette di arancia e lasciate cuocere dolcemente per 10-15 min. Devono risultare morbide ma non si devono rompere.
Togliete le arance dal fuoco, scolate e tenetele da parte insieme allo sciroppo.
Mettete uova e zucchero nella ciotola della planetaria, montate per 8/10 minuti, il composto deve diventare molto chiaro e triplicare di volume.
Setacciate la farina con il lievito sulle uova e mescolate delicatamente dal basso verso l'alto.
Unite il burro fuso, le mandorle e la scorza di limone e mescolate di nuovo.
Imburrate e foderate con la carta da forno (tutto ma proprio tutto) uno stampo di 20 cm di diametro.
Sistemate le fette di arance ai lati e sul fondo facendo attenzione che non si muovano quando versate l'impasto.
Infornate e cuocete per circa 50 minuti. A cottura ultimata lasciatelo raffreddare per alcuni minuti prima di sformare. Versate lo sciroppo per creare una bella glassatura.
Se usate arance sanguinelle il risultato è ancora più spettacolare.
Per oggi è tutto credo.
§ELENA§
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