giovedì 11 aprile 2013

ORDINARY PEOPLE

Maremma che rabbia!!! Maremma ...
O come mai  la gente non dice quello che pensa veramente, così, subito? O come mai bisogna mettersi a indovinare nel nome della diplomazia o peggio ancora dell'amicizia?
A me sembra di esser fin troppo chiara, mi piace, non mi piace. Mi stai simpatico, non sei simpatico per nulla.
Ci si avvicina col piedino alla sottile e tanto temuta linea della maleducazione? Per niente!! Si fa un favore a tutti, chi vuole sentirsi dire cose non vere per esser contento?
Allora si tace? Finta di niente? Ma tanto prima o poi ti ritrovo, che mi racconti allora?
Insomma io son per la sincerità bella o brutta. Sono per il tutto subito. Per il meglio la peggio dei meglio che la meglio dei peggio (forse questo esempio non è molto calzante... comunque...).
Son felice, son serena. Ho due figli meravigliosi, un compagno straordinario, una bella casa (appena un pò scomoda ma bella), sto bene dai! E allora dico o perchè mi devo avvelenare al pensiero del come mai la tizia ha fatto finta di non vedermi e ha tirato di lungo il pomeriggio in centro?!
O pure del motivo per cui ti chiedo un favore che non mi puoi fare e t'affanni a trovar scuse (tutte assolutamente indipendenti dalla tua volontà) da sventolarmi sotto il naso come fazzolettini bianchi?!
Tranquilli, rilassati. Ditemi, abbi pazienza ma non siamo mai state amiche, non è che si comincia oggi, eh!
LA V E R I T A', non mi offendo, l'apprezzo. GIURO!!!
Che poi ti conosco meglio se mi dici la verità, mi regolo. Magari son davvero un'arpia antipatica, magari ci penso su e mi comporto a modo. Guarda quante cose positive!!!
E invece tutti che si affannano ... Non vi affannate, date retta, già ce ne sono di cose da fare per stare al mondo ... non mi fate faticare oltremodo...
Come dice il mio amico John Legend:  we're just ordinary people, we don't know which way to go. Cause we are ordinary people, maybe we should take it slow ... take it slow ....

E io infatti me la sono presa slow perchè ieri mi sono fatta un super plum cake ai lamponi.
Buono buono buono anche se ho dovuto sacrificare il burro all'olio. Dice è più leggero .. dice.

Ecco qua. La ricetta è della mia amica Sigrid Verbert, niente popò di meno che la regina dei cavoletti di Bruxelles che al posto dei lamponi c'ha messo i mirtilli ma va bene tutta la frutta di bosco che avete..

PLUM CAKE AI LAMPONI

250 gr di yogurt magro
200 gr di farina
100 gr di zucchero (io ho aggiunto altre 2 cucchiaiate a dire il vero ..)
80 gr di olio di semi
2 uova + 2 tuorli
50 gr di amido di mais
1/2 baccello di vaniglia
1 cucchiaino di lievito
un pizzico di sale
125 gr di lamponi freschi

Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto bello spumoso. Aggiungere, sempre sbattendo i tuorli e lo yogurt, la vaniglia e il sale. Incorporare poi con la spatola, la farina, l'amido e il lievito precedentemente mescolati e setacciati e infine l'olio fino ad ottenere un composto liscio ed omogeneo. Incorporate i lamponi e versate tutto in uno stampo da plum cake precedentemente imburrato e infarinato.
Infornare nel forno caldo a 180° per circa 50 minuti.

Per oggi va vene così. Baci.

§ELENA§

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